In attesa dell’album Experience l’artista romana presenta un altro meraviglioso capitolo del suo viaggio musicale nella natura. Magiche atmosfere lungo le sponde del fiume Tagliamento.

Prosegue il viaggio musicale di Alessandra Celletti lungo i corsi d’acqua del Friuli Venezia Giulia. Dopo Hide & Seek è uscito Desert, secondo singolo/video che anticipa l’album Experience. Nuovo, meraviglioso capitolo di un viaggio musicale nella natura dove evocative note vocali sussurrano lo scorrere di un fiume che somiglia a un deserto. Il pianoforte accompagna con elaborazioni circolari e ipnotiche mentre il suono di un violino (affidato alla violinista e performer HER) fa da controcanto. Girato lungo le sponde del Tagliamento il video suggerisce l’atmosfera dolcemente irreale del brano. Desert è distribuito da Believe su Spotify e su tutti i canali digitali. Ulteriore tappa d’avvicinamento ad Experience, nuovo progetto di Alessandra Celletti che mette in musica l’essenza dell’acqua e il fascino della trasformazione. L’artista romana racconta: “Mentre viviamo un periodo sospeso e apparentemente immobile vorrei trasportare l’ascoltatore in riva al fiume, dove tutto scorre e donargli l’esperienza di un’atmosfera incantata e limpida fondendo le note del mio pianoforte con suoni naturali ed echi elettronici.  Nell’estate 2020, l’estate del Covid non avevo neanche un concerto in programma. Ho provato ad adattarmi alle nuove modalità improvvisando come tanti miei colleghi musicisti qualche diretta sui social, ma mi mancava troppo la possibilità di suonare dal vivo e di condividere l’emozione dei suoni. Tuttavia chi mi conosce lo sa: cerco sempre di trasformare gli eventi “negativi” in qualcosa di “nuovo” e capace di sorprendere. Così ho deciso di partire con il mio mini piano, la mia piccola videocamera e un cavalletto e di suonare da sola improvvisando semplici melodie di fronte ai corsi d’acqua del Friuli Venezia Giulia, per esaltare e restituire attraverso la musica l’incanto di una regione che amo in modo particolare e che ogni volta mi regala emozioni speciali.“Il materiale prodotto e sul quale sto lavorando racconterà così l’anno covid, quello in cui non avrò potuto suonare per le persone, ma da sola di fronte ad una natura che è sempre meravigliosa. Questa è la mia scommessa: trasformare gli effetti negativi della pandemia in un’esperienza nuova, poetica e sorprendente”. E, alla luce di  queste due prime anticipazioni, il risultato sembra assicurato.