Dalla fotografia internazionale al design utopico, fino alle sperimentazioni digitali: tre proposte culturali per il weekend di metà giugno.
Il weekend del 14 e 15 giugno porta con sé un’offerta culturale variegata. Milano, Firenze e Caserta, infatti, propongono grandi esposizioni tra fotografia, arte contemporanea e installazioni immersive. Ideale per chi desidera vivere un’esperienza artistica intensa dalle città del Nord fino al Sud. Da Milano a Firenze, fino a Caserta, tre mostre offrono uno sguardo sul presente e non solo. Ecco le tre mostre da non perdere nel weekend di metà giugno.
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Tre mostre da non perdere nel weekend del 14 e 15 giugno 2025
Milano – Sony World Photography Awards 2025
📍 Museo Diocesano Carlo Maria Martini
📅 dal 12 giugno al 28 settembre 2025
Milano accoglie – tra gli eventi più attesi dell’estate – la tappa italiana dei prestigiosi Sony World Photography Awards 2025. Dopo la cerimonia di premiazione alla Somerset House di Londra, infatti, le fotografie vincitrici (nelle categorie professionale, aperta e studenti) arrivano al Museo Diocesano. Le immagini spaziano dal reportage sociale alle composizioni paesaggistiche, offrendo uno spaccato globale contemporaneo. Una collezione che stimola riflessioni su temi come identità, ambiente e scoperte.
Tra le 141 foto di 52 autori, brilla The Anthropocene Illusion di Zed Nelson, Photographer of the Year, che esplora spazi artificiali come parchi safari e zoo, riflettendo la tensione tra contatto con la natura e distruzione ambientale. In mostra anche Shred the Patriarchy di Chantal Pinzi (1° SPORT), e opere di Giovanni Capriotti (2° PROSPETTIVE) e Alessandro Gandolfi (3° NATURA MORTA).

Firenze – Post Global Village: Oggetti migratori
📍 Murate Idea Park (ex Carceri delle Murate)
📅 dal 12 al 14 giugno 2025
Nel cuore pulsante di Firenze prende vita Post Global Village: Oggetti migratori, una mostra immersiva e partecipativa ideata da studenti dell’ISIA Firenze nell’ambito del progetto PNRR “MAP – Design for Urban Synergies”. Per il secondo anno consecutivo, gli spazi delle Murate ospitano installazioni che riflettono sul futuro delle città e sul fenomeno delle migrazioni climatiche. Tredici coppie di sgabelli ricombinanti e dispositivi indossabili raccontano narrazioni personali e comunitarie.
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Curata da Mirko Tattarini con Veronica Bogao, Francesco Bonomi e Raffaele Marra, la mostra reimmagina gli oggetti come strumenti di sopravvivenza, non status symbol, usando upcycling e ready-made. Per sottlineare l’urgenza di ripensare filiere e design con responsabilità, proponendo un “villaggio globale” post-crisi dove forma e necessità si fondono L’evento – ad ingresso gratuito – offre un’esperienza sensoriale unica dove design e ricerca sociale si fondono.
Caserta – Lost in Blue
📍 Museo d’Arte Contemporanea della Città di Caserta
📅 Dal 9 al 21 giugno
Dal 9 al 21 giugno 2025, la Galleria Iconic Art System a Caserta accoglie Lost in Blue, personale di Pedro Perdomo, artista delle Canarie, che trasforma il Mediterraneo in un dialogo tra mare, corpo e metamorfosi. La sua pittura figurativa, sensuale e fluida, riflette l’essenza mediterranea, collegando le Isole Canarie alla Campania tramite Iconic Art System, ponte tra culture.

Dopo il debutto nella Sala Romanelli della Reggia di Caserta, Perdomo torna con 12 tele dove il blu domina, non solo colore ma respiro e pelle, evocando memorie lontane. Corpi immersi e identità liquide si dissolvono e rigenerano nel mare, in un’estetica materica che vibra di poesia. L’esposizione, aperta dalle 10:00 alle 19:00 ( domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20, ingresso libero), invita a esplorare questa sinfonia visiva, un omaggio alla natura e alla trasformazione, radicata nella tradizione e proiettata verso l’innovazione artistica.
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