È visitabile fino al 30 dicembre al Castello di Fumone Vita, la mostra personale di Giovanna Corcione, un progetto pittorico che intreccia memoria, materia e riflessione esistenziale all’interno di uno dei luoghi storici più suggestivi del Lazio.
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Artista e docente con una solida formazione al Liceo Artistico di Salerno e all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Corcione appartiene a una storica famiglia di artisti discendente dai Valeriani. Dopo un periodo di silenzio creativo, nel 2024 è tornata all’esposizione pubblica con la personale Opposti. Vita rappresenta oggi un ulteriore passaggio di maturità, in cui la pittura diventa strumento di conoscenza e relazione.
Il cuore della mostra è l’uso della resina, medium fluido che l’artista controlla e indirizza con rigore, trasformandolo in metafora dell’esistenza: gesto e progetto, istinto e disciplina convivono in un equilibrio costante. Le opere – perlopiù astratte e talvolta polittiche – invitano a una fruizione lenta, in cui la materia non è mai casuale ma domata per generare senso.
La mostra Vita di Giovanna Corcione al Castello di Fumone
Il percorso espositivo è articolato in quattro sezioni tematiche. Opposti e Prospettive riflettono sulle direzioni possibili dell’esistenza e sulla ricerca di sé. Sopraffazione e Indifferenza affronta invece gli esiti di una vita votata al possesso e alla prevaricazione, con richiami alla storia contemporanea. Legami e Incontri chiude il percorso con uno sguardo dedicato alla relazione, alla cura e alla condivisione come forme di resistenza e consapevolezza.
La mostra è dedicata alla memoria del nonno Salvatore Valeriani, figura centrale nella formazione umana e artistica di Corcione. Un omaggio che attraversa l’intero progetto e che restituisce all’arte il suo valore originario: custodire memoria, creare legami, generare senso.
Inserita negli spazi della Galleria d’Arte dei Giardini Pensili del Castello, Vita dialoga con la storia del luogo, amplificando la dimensione spirituale e simbolica delle opere. Un’occasione da cogliere ora, prima della chiusura.