‘Abstract Cartoons’: la pop art di Gabriele Serrini in mostra a Caserta

San Leucio, borgo serico un tempo cuore industriale del Regno di Napoli, ospita i pixel deformati e le pennellate viscerali con Abstract Cartoons, la mostra site-specific di Gabriele Serrini al Limbo Studio (Piazza della Seta 8). Nato da un’idea di Fabio Maietta e Vittorio Giordano, l’evento inaugura Hearth: Art Starts Here, un itinerario che accende scintille creative in spazi urbani, trasformando l’arte in esperienza condivisa.

Serrini, con oltre 270.000 follower sui social e milioni di visualizzazioni, sceglie Limbo per un intervento che sfida i confini tra commerciale e autentico. L’artista ha, infatti, costruito una carriera al di fuori dei circuiti istituzionali, preservando una libertà che gli permette di dialogare direttamente con il pubblico.

La sua pittura parte da una provocazione: icone della cultura pop – personaggi piatti, nati per un consumo veloce e nostalgico – vengono reinvestiti di carica emotiva, gestuale, quasi brutale. In Abstract Cartoons, eroi da fumetti e schermi si deformano sotto pennellate rapide, diventando frammenti di memoria collettiva. Non più perfetti, ma rotti, espressivi, segnati dal tempo e dalle ansie umane.

Immagine Courtesy dell’artista

È un espressionismo pop che allontana dal comfort estetico, restituendo vitalità a figure che, altrimenti, rischierebbero l’oblio commerciale. Le opere, site-specific per Limbo, si integrano con l’architettura serica del borgo, trasformando lo spazio in un dialogo tra antico artigianato e caos contemporaneo.

Hearth: scintille in spazi urbani

L’evento è il battesimo di Hearth: Art Starts Here, progetto itinerante che trasforma luoghi quotidiani in palcoscenici di scoperta. Hearth vuole essere una miccia, una scintilla, un’idea che accende la curiosità e alimenta connessioni tra artisti, persone e territori. Da questa scintilla nasce un focolaio: l’evento. Uno spazio collettivo in cui l’arte prende forma e diventa esperienza viva.

LEGGI ANCHE: — Oliviero Rainaldi: «Il mio Wojtyla, tra piazze pubbliche e arte ineffabile»

Limbo Studio, spazio ibrido tra arte e multimedia diventa, così, culla del progetto con l’inaugurazione del 24 ottobre. Prevista una live painting alle 20:00.

Immagini Courtesy dell’artista