‘2025 Reviving Craft Milano’: la tradizione artigianale cinese incontra il design contemporaneo

Sete, ceramiche e legni antichi occupano le sale del milanese Palazzo Serbelloni in occasione di 2025 Reviving Craft – Patrimonio Culturale Immateriale Cinese e Design Contemporaneo, mostra che celebra il 55° anniversario delle relazioni diplomatiche Italia-Cina. Seguendo il tema A Narrative of Social Life, l’esposizione – curata da Yang Lan e Sun Dan – riunisce 108 opere di 41 artisti cinesi e internazionali, più 15 istituzioni.

«L’artigianato è un veicolo di idee», ha dichiarato Lan. «Queste opere non solo mostrano antiche tecniche, ma reinterpretano l’estetica orientale attraverso un linguaggio contemporaneo con una visione globale e uno spirito innovativo. Sono uno spazio per l’interazione sociale e la connessione emotiva, che ci consente di rivedere noi stessi nello specchio della cultura».

«Cina e Italia condividono da secoli scambi profondi nel patrimonio immateriale, nel commercio e nella cultura. L’esposizione Reviving Craft è un incontro di emozioni e una risonanza dello spirito che trascende tempo e spazio», ha concluso.

Immagine da Ufficio Stampa

Rispetto all’edizione parigina del 2024 dedicata ai Cinque Elementi, l’allestimento milanese di Reviving Craft si concentra sul ruolo delle tecniche artigianali nella vita sociale. Attraverso una narrazione accessibile, la mostra integra dunque il patrimonio millenario cinese con l’estetica contemporanea, favorendo comprensione reciproca.

Le sezioni tematiche

A renderlo possibile, la struttura espositiva costruita su un doppio livello. Quello esplicito, che  mette in scena altrettanti scenari sociali, in cui il patrimonio immateriale viene reinterpretato in chiave moderna. E quello implicito che esplora la relazione dinamica tra Persone-Comportamenti-Spazio, articolandosi in quattro fasi emotive (Incontro, Conoscenza, Empatia, Desiderio).

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Le quattro sezioni tematiche sono Encounter · Banquet, Acquaintance · Salon, Empathy · Merenda, Longing · Opera e combinano installazioni, moda, arte e performance. Tra i pezzi esposti Black Flower di Tim Yip, costume futuristico in 3D, e Embroidered Splendor, fusione di maschere e ricamo cantonese. Spiccano anche le Lanterns Guojiao 1573 di Yan Hong, lanterne imperiali con filigrana e fermentazione oltre alle opere di Hua Yong e Shi Jianmin.

Immagine da Ufficio Stampa

La mostra ospita brand cinesi in abbigliamento, arredamento, ceramica, vini, tè e gioielli. In un percorso che mette a confronto tecniche tradizionali e design moderno.