Si intitola Vedova Tintoretto. In dialogo la mostra che fino al 12 gennaio 2026 porta a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica un incontro straordinario tra due giganti veneziani. Ovvero, Jacopo Robusti detto il Tintoretto (1518-1594) ed Emilio Vedova (1919-2006). Organizzata dal museo in collaborazione con la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia, l’esposizione – allestita nell’Aula del Senato del Regno d’Italia – presenta una cinquantina di capolavori. Tra tele rinascimentali e opere informali, per esplorare l’influenza del maestro sul pittore del Novecento.
«Tintoretto è stato una mia identificazione. Quello spazio appunto una sede di accadimenti. Quella regia a ritmi sincopati e cruenti, magmatici di energie di fondi interni di passioni di emotività commossa». Così scrisse Vedova esplicitando l’importanza dell’artista rinascimentale nel suo lavoro.
Il percorso espositivo
La mostra prende avvio dall’Autoritratto del Tintoretto, tela paradigmatica della sua parabola artistica, prestata eccezionalmente dal Louvre. Questa immagine, che ispirò artisti come Manet e Sartre, diventa il punto di partenza per tracciare il rapporto con Vedova, che la elesse a modello concettuale.
Le opere del maestro rinascimentale – come le clamorose ancone dei Camerlenghi (Gallerie dell’Accademia di Venezia) e le Metamorfosi (Gallerie Estensi di Modena) – si affiancano alle tele di Vedova, dai disegni giovanili del 1936 alle composizioni degli anni ’40 e ’50. Tra queste, Moltiplicazione dei pani e dei pesci (da Tintoretto) (1942), La crocifissione (da Tintoretto) (1947) e (studio da Sogno di San Marco di Tintoretto) (1956), che riflettono un confronto diretto con il genio lagunare.
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L’esposizione invita il pubblico a immergersi in un confronto tra epoche che va oltre l’estetica, toccando temi esistenziali e poetici. Grazie ai prestiti di alto profilo, Vedova Tintoretto si pone come strumento privilegiato di studio sul Rinascimento padano, valorizzando un artista sottovalutato ma cruciale nel dialogo tra Milano e Venezia.
Vedova Tintoretto. In dialogo
Dal 19 settembre 2025 al 12 gennaio 2026
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Torino
Biglietti: Intero €14, ridotto €12 (13-18 anni, 19-25 anni studenti), €6 (6-12 anni)
Orari: Lunedì e mercoledì-domenica 10:00-18:00; martedì chiuso.
Immagini allestimento Studio Gonella da Ufficio Stampa