Prestito della Pinacoteca Agnelli di Torino, ‘Nu couché’ di Modigliani è alla Galleria Nazionale dell’Umbria fino al 15 settembre.

La Galleria Nazionale dell’Umbria accoglie Un capolavoro a Perugia, dedicato ad Amedeo Modigliani e al suo iconico Nu couché (1917-1918), prestato dalla Pinacoteca Agnelli di Torino. L’evento celebra il genio livornese soprannominato “Modì” dai colleghi parigini, un artista maledetto la cui vita tormentata si riflette nelle opere.

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Il fulcro è, appunto, Nu couché, nudo sensuale che potrebbe raffigurare Jeanne Hébuterne, compagna e musa di Modigliani, incontrata nel 1916 all’Accademia Colarossi di Parigi. Dipinta nell’appartamento di rue Joseph Bara 3, affittato dal mercante Léopold Zborowski, l’opera reinterpreta l’anatomia femminile. E lo fa con pennellate astratte e linee scure che evocano la Venere di Tiziano. La figura, distesa su un divano con mani intrecciate e occhi profondi senza pupille, sfida la censura del tempo, offrendo oggi una riflessione sulla sessualità e il ruolo femminile.

Amedeo Modigliani, Nu couché
Amedeo Modigliani, Nu couché via Ufficio Stampa

Le altre opere in mostra

Ad arricchire il percorso ci sono poi altre otto opere di Modigliani tra le quali disegni dal FAI-Fondo Ambiente Italiano e dal Castello Sforzesco di Milano. Lavori che esplorano il corpo femminile con evidenti i richiami a sculture classiche come l’Afrodite accovacciata (dal Parco Archeologico di Ostia Antica). E una colonna lignea a sirena bifida dal Castello Bufalini di San Giustino. Confronti con la Venere dormiente evidenziano infine il dialogo con la tradizione veneziana.

Il percorso propone anche maschere africane dal Museo delle Civiltà di Roma, esposte alla Biennale del 1922, rivelano l’influenza di Brancusi e Picasso. E ancora, il Ritratto di Monsieur Chéron (Fondazione Palazzo Maffei, Verona), stilizzato come le maschere africane, testimonia l’abbandono della scultura per la pittura negli ultimi anni.

Amedeo Modigliani, Nudo disteso
Immagine da Ufficio Stampa

L’allestimento crea un’esperienza immersiva, con pannelli che narrano la vita di Modigliani – dalla formazione parigina alle influenze africane – e proiezioni che animano le sue opere.

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Un capolavoro a Perugia
AMEDEO MODIGLIANI. Nu couché, 1917-1918

Galleria Nazionale dell’Umbria
Perugia, corso Pietro Vannucci, 19
Orari di apertura: dal lunedì alla domenica, dalle 8:30 alle 19:30.
La biglietteria chiude alle 18:30.

Immagini da Ufficio Stampa

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