Oltre duecento anni di storia dell’Arma dei Carabinieri tra arte, cinema e società in mostra a Milano fino al 26 giugno 2025.

Dal 5 al 26 giugno 2025, l’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano ospita Sempre, Ovunque. 211 anni di storia dei Carabinieri tra arte, cinema e società, mostra gratuita che celebra il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Promossa dal Comune di Milano e dall’Arma, organizzata con Triennale Milano e curata da Damiano Gullì, l’esposizione esplora il legame tra i Carabinieri e la città di Milano. Dalla loro prima sede a Palazzo Cattaneo nel 1859, oggi Comando della Legione Carabinieri Lombardia, fino al loro ruolo nella cultura visiva italiana.

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Attraverso materiali d’archivio, audiovisivi e opere d’arte, il percorso, progettato da toptag, si articola in otto sezioni tematiche. Un percorso che racconta l’evoluzione storica, sociale ed estetica dell’Arma, evidenziando il suo impatto su pittura, scultura, cinema e letteratura.

Il percorso espositivo

La mostra si apre con L’Arma a Milano: da Palazzo Cattaneo a Piazza Diaz, che documenta, tramite fotografie e opere, la presenza dei Carabinieri in città, culminando con il Monumento del Carabiniere di Luciano Minguzzi, una granata infiammata collocata in Piazza Diaz nel 1981. Quindi, la sezione Uniformi e bronzi espone pezzi storici delle uniformi e sei riproduzioni di statue in bronzo (1886-1973). Mentre Filmati e cinematografia offre un’immersione in video d’archivio dell’Istituto Luce e della Cineteca di Milano, con documentari e film dal 1920 che mostrano i Carabinieri in azione e la loro rappresentazione sul grande schermo.

Mimmo Paladino, tavola per calendario dell’Arma, 2020
Mimmo Paladino, tavola per calendario dell’Arma, 2020

Volti e simboli presenta ritratti di Pietro Annigoni, Mimmo Paladino e Sandro Chia, accanto a stemmi araldici e una reinterpretazione di Francesco Clemente, celebrando l’iconografia dell’Arma. Seguono, Soccorso e protezione e Legge che mettono in luce, attraverso documenti e fotografie, il ruolo dei Carabinieri come garanti della sicurezza e del supporto alla comunità. In chiusura, infine, le sezioni Pattuglia e Carabinieri e cavalli che chiudono il percorso con dipinti di Giovanni Fattori, Ottone Rosai, Salvatore Fiume e altri. Oltre al Quadro Specchiante di Michelangelo Pistoletto e alle sculture luminose di Marco Lodola.

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L’Arma ha storicamente valorizzato l’arte, commissionando a diversi artisti illustrazioni per il Calendario storico, che documentano uniformi, mezzi e momenti significativi del servizio. L’ingresso gratuito rende l’esposizione accessibile a tutti, invitando milanesi e turisti a scoprire un’istituzione che, dal 1814, incarna dedizione e servizio.

Immagini da Ufficio Stampa / In copertina: Ninni Verga, Senza titolo, 1996. Foto/Photo Paolo Liaci

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