L’aeroporto di Roma Fiumicino ospita ‘Aerea’, viaggio fotografico tra Roma e il mondo per il Giubileo 2025.
In occasione del Giubileo 2025, l’aeroporto di Roma Fiumicino si trasforma in uno spazio espositivo d’eccezione con Aerea, mostra dell’artista siciliano Davide Bramante. Riconosciuto a livello internazionale per la sua tecnica analogica delle esposizioni multiple, Bramante porta nello scalo italiano un progetto interamente dedicato a Roma.
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L’esposizione, che unisce arte, fotografia e viaggio – le tre passioni che definiscono il lavoro dell’artista – propone una selezione di opere che celebrano la Capitale attraverso scorci iconici, intrecciati a visioni di altre metropoli come New York. “L’aeroporto di Fiumicino è un luogo unico che in questi anni si è reso protagonista di un percorso visionario”, ha spiegato Bramante. “Accogliere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano. Con questa esposizione ho voluto proporre un approccio alternativo all’arte. Proprio come un archeologo scava per riportare alla luce i segni del passato: io scavo tra gli strati del presente per far emergere la bellezza nascosta”.
Il percorso espositivo
La mostra si sviluppa in due aree dell’aeroporto, offrendo un’esperienza immersiva ai viaggiatori. Al Terminal 1, nell’area di imbarco A, sono esposte grandi opere fotografiche realizzate da Bramante tra il 2004 e il 2025, che reinterpretano Roma con una prospettiva contemporanea. Le immagini, caratterizzate dalla tecnica delle esposizioni multiple, sovrappongono strati visivi che catturano l’essenza della città eterna. Dai suoi monumenti iconici alle sue atmosfere uniche.

Al Satellite del Terminal 3, invece, sette installazioni fotografiche sospese a tre metri dal soffitto, simili a tende fluttuanti, invitano i visitatori a un’interazione dinamica. Queste opere accostano Roma a New York, metropoli ricorrente nella poetica di Bramante, creando un dialogo tra due città simbolo di movimento e connessione. Quattro ulteriori scatti, collocati su pareti del Terminal, completano il percorso, evocando un continuo fluire tra partenza e ritorno, con Roma sempre al centro.
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Aerea, nel suo complesso, si presenta come un progetto che conferma l’impegno di Aeroporti di Roma nel trasformare lo scalo di Fiumicino in un hub culturale, capace di offrire ai passeggeri un’esperienza che va oltre il viaggio. “Accogliamo nel nostro scalo una mostra fotografica suggestiva e ricca di significati per Roma e per il suo aeroporto. Un luogo che è proiettato verso il futuro per qualità, sostenibilità e innovazione, ma che non dimentica le sue radici storiche e culturali. E ne cura con attenzione l’eredità, contribuendo a valorizzare anche gli artisti del nostro tempo”, ha confermato Veronica Pamio, Senior Vice President External Affairs, Sustainability & Destination Management di Aeroporti di Roma.

Immagini da Ufficio Stampa