In occasione della Festa della Repubblica, inaugura a Milano la mostra fotografica con 53 scatti dal set del film di Paola Cortellesi.
In occasione della Festa della Repubblica, il 2 giugno 2025, Casa della Memoria a Milano (via Federico Confalonieri 14) inaugura la mostra fotografica C’è ancora domani, sempre, dedicata al film pluripremiato di e con Paola Cortellesi. L’esposizione, visitabile gratuitamente fino al 29 giugno 2025, presenta 53 scatti del fotografo Claudio Iannone, che immortalano i momenti salienti del set.
L’articolo continua più sotto
La nostra newsletter bisettimanale dedicata al mondo dell’arte e della cultura
Ideata da Mariolina Camilleri, con la curatela di Alessandra Albanesi e l’allestimento di Anita Roscini, la mostra celebra il potere della fotografia nel raccontare storie di forza, rinascita e denuncia. Attraverso le immagini, l’esposizione non solo ripercorre il film che ha emozionato milioni di spettatori in Italia e nel mondo, ma invita anche a riflettere sul ruolo delle donne nella società italiana e sulle battaglie per i loro diritti, spesso ancora violati.

Con il supporto del Municipio 9, Fondazione Cariplo, Fondazione AEM – Gruppo A2A e Cultur-e, e il patrocinio di Soroptimist – Club Milano Fondatore, la mostra si configura come un evento di grande rilevanza culturale e civile.
Un viaggio visivo tra emozione e denuncia
Gli scatti di Claudio Iannone catturano l’essenza di C’è ancora domani, film che ha saputo affrontare il tema della violenza sulle donne con un equilibrio unico tra dramma, ironia ed emozione. Le 53 fotografie esposte offrono uno sguardo intimo sul set, mostrando scene che alternano momenti di brutalità a istanti di leggerezza, con personaggi che incarnano disperazione e umorismo.
Come scrive Paola Cortellesi: “Nessuna foto posata o elaborazione grafica avrebbero potuto narrare l’insieme dei sentimenti che animano i personaggi di questo film quanto la foto di scena che è diventata la locandina di C’è ancora domani. La presenza discreta e lo sguardo attento e profondo di Claudio Iannone hanno permesso di cogliere in ogni scatto l’essenza di situazioni brutali e ridicole, di personaggi disperati e buffi. E di restituirne, con forza, le emozioni”.
Le immagini non solo celebrano il successo del film, ma fungono da monito per mantenere vivo il messaggio di denuncia contro la violenza di genere, promuovendo un impegno civile e una speranza di cambiamento.
Informazioni utili
Sede: Casa della Memoria, Via Federico Confalonieri 14, Milano
Dal 2 giugno – 29 giugno 2025
Ingresso: Gratuito
Immagini da Ufficio Stampa