La Galleria Patricia Armocida ospita ‘Doppia Uso Singola’ di Colapesce: 200 scatti tra solitudine, Sicilia e legami familiari.
La Galleria Patricia Armocida di Milano apre le porte a Doppia Uso Singola, prima personale di Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce. Curata da Patricia Armocida, l’esposizione presenta 200 scatti fotografici che rivelano l’universo intimo dell’artista siciliano. “Una cronaca privata che documenta la mia solitudine nello spazio”, dichiara Colapesce, guidando i visitatori attraverso tre nuclei narrativi che intrecciano memoria, identità e radici.
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La mostra si articola in tre serie. Si parte con D.U.S., acronimo del titolo, che cattura la solitudine di Colapesce nelle camere d’albergo dei suoi viaggi, con arredi e oggetti che diventano frammenti di vita. Teresa e Anna documenta, invece, il legame simbiotico tra la nonna e la prozia dell’artista, un ritratto di affetto e memoria. Infine, Giorni Sfiniti esplora la Sicilia, i paradossi della sua terra e le visioni introspettive di Lorenzo.

Gli scatti, in formati 20×20 cm e 10×10 cm, evocano le cementine siciliane e sono stampati su carta Hanhemule PhotoRag, trasformando ogni immagine in una nota visiva potente.
Come in una lunga sequenza temporale di oltre dieci anni, la mostra attinge a un archivio di oltre 1800 fotografie, selezionate per la loro forza evocativa. L’intuizione di Patricia Armocida ha trasformato la pratica fotografica di Colapesce, noto per il suo immaginario poetico, in un progetto espositivo che collega i suoi scatti alle sue composizioni musicali. “Il potere evocativo degli scatti e la relazione con il suo immaginario”, sottolinea la curatrice, rendono la mostra un viaggio nel mondo segreto dell’artista.
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Così, per la prima volta, Colapesce condivide il suo universo visivo, accompagnato da un testo autografo nel catalogo che guida il pubblico nella lettura delle immagini. Ogni scatto, come una strofa delle sue canzoni, invita a esplorare solitudine, legami familiari e la complessità della Sicilia. Un diario visivo, dove la fotografia diventa un mezzo per raccontare emozioni universali con la sensibilità di un cantautore.


Lorenzo Urciullo, Giorni Sfiniti #04 e #02. Courtesy the Artist and Galleria Patricia Armocida
Dove: Galleria Patricia Armocida, Via Filippo Argelati 24, Milano
Quando: 16 maggio – 27 giugno 2025
Orari: Martedì-Sabato, 11:30-19:00
In copertina: Lorenzo Urciullo, Giorni Sfiniti #02, 2022. Fine art Inkjet print on 100% cotton Hanhemule PhotoRag ultra smooth 305gsm paper, cm 20×20. Courtesy the Artist and Galleria Patricia Armocida