Inaugurata durante miart, ‘ToiletMiles PaperAldridge’ è la mostra allestita negli spazi super colorati di Via Balzaretti 8. Con tante dolcissime colazioni.
TOILETPAPER – progetto editoriale nato dall’estro artistico di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari –presenta la mostra ToiletMiles PaperAldridge. Inaugurata durante miart, l’esposizione si arricchisce durante la Milano Design Week di una serie di gustosi appuntamenti gourmet grazie ad AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani). Un modo dolcissimo e pieno di sorprese del tutto inaspettate – provare per credere… – con cui vivere gli spazi del TOILETPAPER Apartment in via Balzaretti 8 a Milano. Vista e gusto usciranno più che appagati da un’esperienza immersiva inedita.
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Ad accogliere i visitatori, le palazzine ipercolorate con alcuni pattern murali iconici che hanno trasformato gli edifici in zona Piola in una tela difficile da non notare. Un’autentica installazione urbana che incarna l’immaginario surreale e irriverente del duo di artisti. Qui, fino al 13 aprile, il primo piano accoglie 22 opere – di cui 13 firmate dal fotografo britannico Miles Aldridge e 12 di ToiletPaper – in un dialogo visivo che mescola glamour, ironia e provocazione.

Terzo capitolo di una serie di collaborazioni speciali edite da Damiani, dopo ToiletMartin PaperParr (2020) e ToiletAlex PaperPrager (2024), il progetto si distingue per la sua capacità di fondere estetiche audaci e narrazioni contemporanee. Le immagini di Aldridge, caratterizzate da scenografie elaborate e tonalità acide, si intrecciano con l’universo dissacrante di ToiletPaper, dando vita a un percorso espositivo che sfida ogni convenzione.
ToiletPaper incontra il linguaggio di Miles Aldridge
“Ammiriamo da tempo il lavoro di Miles, la sua visione unica e il modo in cui trasforma la realtà in un mondo iperreale e seducente”, racconta Maurizio Cattelan. “Collaborare con lui è stata un’opportunità per mettere in dialogo i nostri immaginari. E vedere cosa sarebbe successo dall’incontro tra i suoi colori saturi e il nostro linguaggio visivo. Ogni collaborazione è un esperimento, e con Miles è stata una sorpresa continua”.
Pierpaolo Ferrari aggiunge: “Miles ha un’estetica fortemente riconoscibile, costruita con precisione cinematografica, ma ciò che più ci affascina è la sua capacità di raccontare la società con uno sguardo tanto affilato quanto onirico. Ci accomuna l’idea di usare l’immagine come strumento per esplorare il contemporaneo, senza giudizio ma con ironia, lasciando spazio all’interpretazione di chi guarda”.
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“Quando penso a TOILETPAPER , penso a un immaginario popolato da immagini selvagge, spietate, viscerali, vertiginose, al neon. Dure come chiodi, sexy, ipercolorate”, spiega Aldridge. Immagini “che infrangono ogni confine — erotiche, assurde, dadaiste — che squarciano l’ordinario. È stato un onore essere invitato a giocare questa partita di tennis visivo con Maurizio e Pierpaolo. Inizio a servire io: UNA DONNA CHE URLA AL TELEFONO, la sua voce squarcia l’aria”.

“Loro rispondono: UN UOMO IN FIAMME CHE VERSA CHAMPAGNE, le bollicine che si trasformano in vapore. Rispondo con un rovescio: UNA BOTTIGLIA DI KETCHUP IN FRANTUMI, il rosso che si riversa ovunque. Loro contrattaccano: IL CORPO DI UNA RAGAZZA RICOPERTO DI FETTE DI FORMAGGIO, un disordine strano e sensuale. La partita finisce: AMORE PER TUTTI!”, conclude Aldridge.
Qui gli orari e la registrazione per accedere gratuitamente.
Immagini da Ufficio Stampa / In copertina: ToiletMiles_PaperAldridge_01 / Concept and Images by Maurizio Cattelan and Pierpaolo Ferrari