‘Library of Light’ di Es Devlin per il Fuorisalone 2025: un’installazione cinetica di 18 metri nel Cortile della Pinacoteca di Brera con libri, riflessi e letture collettive.

Un cilindro di luce e sapere nel cuore di Milano, là dove arte, storia e pensiero si intrecciano da secoli. È Library of Light, l’installazione monumentale firmata dall’artista e designer britannica Es Devlin per il Salone del Mobile.Milano 2025, nell’anno di Euroluce. Realizzata in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, La Grande Brera e con il contributo di Feltrinelli, l’opera prende vita nel seicentesco Cortile d’Onore della Pinacoteca, luogo che respira cultura e bellezza, collegando la Biblioteca Nazionale Braidense e l’Accademia di Belle Arti.

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Nota in tutto il mondo come “poetessa della luce”, Devlin ha immaginato una scultura cinetica che celebra i libri come ponti verso infiniti universi. Una creazione che si ispira a una riflessione di Umberto Eco: “I libri sono la bussola della mente, indicano innumerevoli mondi ancora da esplorare”.

Es Devlin. Library of Light / Ritratto Es Devlin ©Victor Picon Cartier
Es Devlin. Library of Light / Ritratto Es Devlin ©Victor Picon Cartier

L’installazione si presenta come un’imponente struttura cilindrica girevole, larga 18 metri, composta da scaffali illuminati che custodiscono oltre 2.000 volumi. In questo modo, di giorno, il piano specchiante inclinato sulla sommità riflette i raggi del sole, accendendo di nuova luce le colonne, le statue e le pareti del cortile, raggiungendo angoli mai sfiorati dal sole. Di notte, invece, la scultura si trasforma in un teatro di ombre e riflessi, animando lo spazio con un silenzioso gioco luminoso.

Ho sempre percepito le biblioteche come luoghi silenziosi ma intensamente vibranti. Dove menti e immaginazioni si librano in volo, trattenute come aquiloni dai corpi seduti che le ospitano”, racconta Devlin. “Questa scultura cinetica rappresenta le connessioni sinaptiche che si intrecciano, le risonanze e le associazioni che prendono vita nella mente di una comunità temporanea di lettori”.

Una celebrazione della conoscenza (con la donna al centro)

E c’è un’ulteriore curiosità. Tra le statue del Cortile, dedicate a grandi cercatori di conoscenza, l’artista ha trovato ispirazione in Maria Gaetana Agnesi, unica figura femminile presente. Matematica del Settecento, celebre per la “versiera di Agnesi” – una curva erroneamente nota come “Strega di Agnesi” – Agnesi ha dedicato la vita a esplorare la luce e la risonanza, fondendo spiritualità e intelletto.

Fino all’anno scorso, quando incontrai la sua statua, ignoravo del tutto la sua esistenza”, confessa la stessa Devlin. “Library of Light intende portare la sua presenza dalla periferia al centro del Cortile”. L’opera diventa così un omaggio alla sua eredità, un invito a riscoprire figure dimenticate e a riflettere sul potere della conoscenza.

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La vitalità delle biblioteche si esprime anche attraverso letture collettive. Così, le parole di Carlo Rovelli, tratte da L’Ordine del Tempo, risuonano nella voce registrata di Benedict Cumberbatch, mentre Devlin legge passi di Agnesi. Ad accompagnarle, una composizione del duo Polyphonia, arricchita da un assolo di violino dal Concerto in Re maggiore, Op. 61 di Beethoven.

Es Devlin. Library of Light, Pinacoteca di Brera – Cortile d’Onore / Salone del Mobile.Milano 2025 ©Es Devlin Studio

Libri e letture collettive

I 2.000 volumi, selezionati da Feltrinelli sul tema Thought for Humans. – filo conduttore del Salone 2025 –, diventano protagonisti. Ogni sera alle 20.00, infatti, un display LED orizzontale ne recita estratti, mentre i visitatori possono sfogliarli e donarne altri, arricchendo un archivio destinato al Sistema Bibliotecario di Milano. Un dono alla città, voluto dal Salone con Feltrinelli, per far sì che i libri continuino a viaggiare tra mani e menti.

L’opera, fruibile e percorribile, mette in circolo pensieri e storie, incarnando la visione culturale di Feltrinelli nel suo settantesimo anniversario. “Library of Light è una celebrazione della conoscenza intesa in tutta la sua vitalità. Come movimento da una persona all’altra, come motore di sviluppo e di crescita, individuale e collettiva”, spiega Alessandra Carra, Amministratrice Delegata del Gruppo Feltrinelli. “I libri sono al centro delle nostre vite: ci consentono di cambiare, avanzare, costruire e connetterci. Per quest’installazione abbiamo scelto titoli di poesia, saggistica e narrativa del nostro Gruppo, necessari per capire il presente e costruire il futuro”.

Es Devlin. Library of Light
7 – 21 aprile
Pinacoteca di Brera – Cortile d’Onore
Ingresso libero. Ore 9.00 – 21.00

Un evento di Salone del Mobile.Milano in collaborazione con Pinacoteca di Brera e La Grande Brera con il contributo di Feltrinelli.

I dettagli dei talk

Per due settimane, l’installazione si trasforma in un palcoscenico di dialogo. Incontri tra artisti, scrittori e innovatori animano lo spazio, intrecciando arte, letteratura e riflessioni sul nostro tempo. Ecco gli appuntamenti con i relativi dettagli.

Martedì 8 aprile
Ore 19.00, in inglese
Intessere l’Arte Indiana

Vinita Chaitanya, Interior Designer, Founder Prism
Urmila Chakraborty, Writer, Specialist of Patachitra Folk Art
Malika Verma, Founder Border&Fall

Modera: Cristina Kiran Piotti, giornalista italo-indiana e consulente

Motivi, arazzi, tessiture, ricami, intrecci. Ciò che per lungo tempo è stato considerato “solo” un raffinato artigianato d’eccellenza proveniente dal Sud del mondo, viene oggi sempre più riconosciuto come una forma d’arte a pieno titolo. In particolare, in India, il tessile si intreccia profondamente con l’espressione culturale, la memoria storica, l’emancipazione di genere e le identità locali. E il mondo del design assume un ruolo fondamentale nel tessere, letteralmente, nuove sensibilità e rinnovati sguardi su queste pratiche antiche e contemporanee al tempo stesso.

Es Devlin. Library of Light / Ritratto Es Devlin ©Daniel Devlin
Es Devlin. Library of Light / Ritratto Es Devlin ©Daniel Devlin

Mercoledì 9 aprile
Ore 19.00, in italiano
C’era una volta il corpo

Walter Siti, scrittore, critico letterario e saggista A cura di Feltrinelli

Giovedì 17 aprile
Ore 18.00, in italiano
Thought for Humans.

Matilde Cassani, artista e designer Luca Cipelletti, architetto e museografo Margherita Palli, scenografa
Modera: Annalisa Rosso, Editorial Director e Cultural Events Advisor, Salone del Mobile.Milano

Il tema della campagna di comunicazione 2025 del Salone del Mobile.Milano – Thought for Humans. – diventa occasione per una riflessione ampia e multidisciplinare sul ruolo del corpo nello spazio. Un’indagine sugli aspetti emotivi e sensoriali veicolati dall’esperienza fisica diretta, capace di aprire nuove chiavi interpretative anche per il mondo del progetto. Attraverso pratiche differenti ma profondamente connesse – arte, teatro, museografia – si esplora un nuovo modo di pensare, abitare e interrogarsi sulla centralità dell’essere umano.

Immagini da Ufficio Stampa

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