Inaugurata lo scorso 22 febbraio, la mostra ‘L’armonia delle forme nel pensiero dinamico’ è visitabile fino al 23 marzo.

La Fondazione Donà dalle Rose inaugura il 2025 con un evento che intreccia arte, diplomazia e letteratura. Sabato 22 febbraio, la sede storica della Fondazione alle Fondamenta Nove di Venezia ha ospitato infatti l’apertura della mostra L’armonia delle forme nel pensiero dinamico, dedicata a Florin Codre. Un’esposizione unica, dedicata al più grande scultore rumeno vivente, che ripercorre la carriera di un artista capace di raccontare la materia con una visione profonda e innovativa.

L’articolo continua più sotto

La nostra newsletter bisettimanale dedicata al mondo dell’arte e della cultura

Classe 1945, Florin Codre è una figura di spicco nel panorama artistico internazionale. Le sue opere monumentali – già presenti in spazi urbani e collezioni museali – lo hanno reso un punto di riferimento nel mondo della scultura. Con una carriera che attraversa il secondo dopoguerra e il nuovo millennio, Codre ha anche rappresentato la Romania in diverse edizioni della Biennale di Venezia (1976, 1982, 1986 e 1988).

La mostra, curata dalla presidente della Fondazione Chiara Modìca Donà dalle Rose, offre un percorso attraverso le diverse fasi artistiche dell’autore. Dai lavori in marmo e legno fino alle sculture in ferro e pietra. Grazie anche a un allestimento che vuole restituire al pubblico la forza del linguaggio plastico di Codre, capace di scavare il vuoto e costruire il pieno in una sintesi tra spazio, materia e pensiero.

La Fondazione – dichiara la curatrice – “è veramente fiera di poter esporre le opere del maestro Codre. […] La sua arte incarna un chiaro sconfinamento dal sé all’altro, propria delle avanguardie storiche di cui Codre è stato parte ed attivista nel secolo scorso. In particolare, il gesto artistico di Codre è capace di riportarci ad una concezione spaziale che scava il vuoto e costruisce il pieno. Facendo riemergere la forza della forma e del pensiero di una identità immaginaria che costruisce ed edifica attraverso le sue mani. L’alterità delle sue opere risiede proprio nella creazione di uno spazio, in un non luogo in cui le sue visioni si formano e prendono corpo con la materia, dal legno al marmo, dal ferro alla pietra”.

Un evento che unisce arte, cultura e diplomazia

L’inaugurazione di sabato 22 febbraio ha visto la partecipazione dell’artista e della sua famiglia, oltre a importanti figure istituzionali e culturali. Tra gli ospiti d’onore, l’Ambasciatrice della Romania in Italia, Gabriela Dancău, e l’On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati. “Ringrazio sentitamente la contessa Chiara Donà delle Rose, curatrice ed artista, per la sua apertura e dedizione alla cultura e all’arte contemporanea, grazie alle quali la mostra esalta il valore dell’arte romena nel panorama internazionale”. Così l’Ambasciatrice Gabriela Dancau come riportato da LN International.

Florin Codre

Florin Codre rappresenta uno degli scultori contemporanei più all’avanguardia”, commenta quindi l’On. Mollicone secondo il medesimo portale. “Complimenti, quindi, alla Fondazione Donà delle Rose per l’organizzazione e la curatela di questa raccolta e per il lavoro che svolge nella promozione artistica. Da sempre pensiamo che la diplomazia culturale sia fondamentale per legare i popoli, valorizzare le radici comuni […] e per divulgare nel mondo il nostro patrimonio culturale e riscoprire quello delle altre Nazioni. In questo senso, questa mostra di Florin Codre a Palazzo a Palazzo Donà dalle Rose coglie in pieno questo indirizzo”.

A impreziosire l’evento, anche la presenza della Console Onoraria della Serbia in Italia, Loretta Baggio, imprenditrice e scrittrice, che ha presentato la sua autobiografia. Il 2025 si prospetta, del resto, un anno ricco di iniziative per la Fondazione Donà che, dopo aver curato il Padiglione del Camerun alla Biennale Arte di Venezia e oltre otto residenze d’artista tra Venezia e Palermo, continua la sua missione di promozione culturale e artistica.

Informazioni sulla mostra

Fondazione Donà dalle Rose, Fondamenta Nove, Cannaregio 5038, Venezia
Dal 22 febbraio al 23 marzo 2025
Venerdì – Domenica, 11:00 – 17:00 (chiusura 13:00 – 13:30)
Ingresso libero

Foto di Vania Broccoli da Ufficio Stampa

Revenews