Da mercoledì 22 giugno, in prima serata su TV8, Caterina Balivo conduce ‘Chi vuole sposare mia mamma?’: ecco la nostra intervista.

loading

In una stagione, quella estiva, in cui i palinsesti si impoveriscono di novità, TV8 punta su una nuova produzione dal titolo Chi vuole sposare mia mamma?. Al via in prima visione assoluta il 22 giugno, il dating show prodotto da Blu Yazmine accompagnerà il pubblico con un doppio episodio in prima serata ogni mercoledì per sei settimane (di cui quattro in estate e le rimanenti due dopo la pausa estiva).

Alla conduzione di questo inedito dating-reality c’è Caterina Balivo, al suo ritorno sul piccolo schermo nelle vesti di presentatrice. “Mi sono divertita e anche a livello psicologico questo programma mi ha aperto un mondo”, sorride. “Sono state settimane bellissime, con una produzione e una squadra che hanno fatto subito famiglia. Per me è stato tutto nuovo, perché sono abituata alle dirette. E ci tengo a sottolineare che le persone che hanno partecipato sono persone vere, non attori: hanno veramente voglia di rimettersi in gioco e la mamma protagonista ha davvero voglia di innamorarsi mentre i ragazzi vogliono divertirsi ma dopo il primo giorno insieme nessuno ha voglia di essere eliminato”.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Caterina Balivo (@caterinabalivo)

“Scatta una competizione maschile incredibile che porta a roteggiare questa donna come non succede quasi mai perché oggi è tutto talmente veloce…”, continua Caterina Balivo addentrandosi nel meccanismo dello show. “A ciascuna mamma con il proprio figlio o figlia è dedicata un’intera settimana. Per ognuna ci sono cinque pretendenti e ogni giorno succedono delle cose per cui, a fine giornata, la mamma deve scegliere”.

LEGGI ANCHE : – Musica e arte: torna ‘Music For Uncertain Times’, i protagonisti

“A circa metà della settimana arrivano nuovi ingressi ma per fare loro spazio devono esserci delle eliminazioni, compresa una scelta che al figlio. Tra uscite, momenti insieme, incontri a due e collettivi, diverse attività si arriva all’eliminazione finale”, conclude la conduttrice.

Sull’aspetto della veridicità delle dinamiche sentimentali, Balivo punta moltissimo: “È tutto vero, è un dating-reality non fiction, e voglio sottolinearlo. Anzi la mia preoccupazione, fin dall’inizio, è che a casa sembri un fake. Ma c’è stata una grande genuinità, con poca scrittura dietro e niente di pilotato”.

Il rapporto madre e figlio

Oltre al rapporto tra mamme e pretendenti, Chi vuole sposare mia mamma? mette sotto i riflettori anche la relazione genitore e figlio/a. “Queste mamme hanno tutto un mondo da raccontare e più di una volta mi sono commossa con loro”, dichiara ancora Caterina. La dinamica familiare è la chiave di questo programma, ci sono alcuni momenti in cui viene da dire al figlio di mollare la propria madre! I figli a volte diventano padroni della vita della mamma e vedrete come alcuni vedano in maniera diversa quello che vorrebbe la mamma. D’altra parte, immaginate una mamma osservata continuamente dal proprio figlio…”

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da TV8 (@tv8it)

“Ci sono incontri diretti tra figli e pretendenti e la cosa che colpisce è che il figlio in questo programma è la spalla della mamma”, spiega ancora Balivo. “Ma può succedere che alla figlia piaccia il pretendente della madre o che alla figlia non piaccia per niente quello che piace alla madre. Non ci sono veri e propri scontri ma un rapporto simbiotico tale per cui a un certo punto la mamma se ne vuole un po’ liberare”.

LEGGI ANCHE : – ‘Love & Gelato’, parlano i protagonisti: «Storia di giovani ragazzi che crescono»

“Avere una storia finita, fallimentare, non piace a nessuno e possiamo fare i moderni ma, diciamocelo, se non c’è l’amore nella vita ci sentiamo un po’ più tristi. Se c’è l’amore la vita è sicuramente più bella”, afferma ancora la padrona di casa.

Chi vuole sposare mia mamma? è un programma famigliare, assolutamente non trash che cresce con le puntate”, conclude Balivo. “È tutto vero, pieno di sentimento e divertente e mi ha fatto capire come la mamma non  è proprietà del figlio o della figlia… tutti abbiamo delle fragilità e fatichiamo a nasconderle. Lo sfondo è quello di Villa Tenchio, che regala un’atmosfera un po’ sospesa nel tempo anche per dare quell’aspetto romantico. I concorrenti non sono lì per mostrarsi e basta, ma per trovare l’amore. Dopo il programma? Quando escono dalla villa possono fare come vogliono e devo dire che molte lo fanno… si stanno dando da fare, ecco”.

Foto di Jule Hering da Ufficio Stampa MN