Emma ci racconta il suo Sanremo, l’amicizia (e la stima) con Francesca Michielin e l’omaggio a Britney Spears.

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Esattamente dieci anni fa Emma conquistava Sanremo con il brano Non è l’Inferno. Ora l’artista torna in gara dopo aver co-condotto il Festival nel 2015 e dopo essere tornata all’Ariston da super ospite. Lo fa con il brano Ogni Volta è così, scritto dalla stessa Emma con Davide Petrella, composto da Davide Petrella e Dario Faini e prodotto da Dorado Inc.

«Molti hanno definito questo brano una canzone d’amore, ma banalmente direi che è qualcosa di più. – dice subito Emma – Non significa che sia una canzone impegnativa. Mi rivolgo alle donne, ma canto di una condizione generale nelle relazioni. Le relazioni che restano in piedi sono una bolla di finzione in cui uno si è completamente omologato all’altro. Il messaggio che canto è di dirci le cose come stanno. Dobbiamo avere il coraggio di accettare che le cose sono molto indietro, che per gli uomini è un problema se una donna è indipendente. In Italia il patriarcato è molto presente. E le donne sono sante o puttane, il concetto è questo. Ogni volta è così è una canzone di denuncia d’amore».

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A dirigere l’orchestra sarà Francesca Michielin. Una collega (e amica) con cui Emma dice di aver provato un «attaccamento emotivo veloce».

«Parlando di mille cose ci siamo rese conto di essere molto simili e la nostra stima è reciproca. – dice Emma – Sto scoprendo, però, in questi giorni anche una donna eccezionale. In fondo, il vero Sanremo è quello che si consuma nelle case e negli alberghi».

E, sulle polemiche sollevate da chi non reputa Francesca un’adeguata direttrice d’orchestra, Emma sentenzia che «il mondo si divide tra quelli che fanno e quelli che parlano male di quelli che fanno».

«Francesca è una grandissima artista e ha una testa modernissima. Le polemiche si smontano con i fatti. Saranno smontate dalle nostre esibizioni, dal rispetto che lei ha ricevuto dall’orchestra. Si sta laureando e comunque un pezzo di carta non cambia nulla. Sui social c’è gente che non ha niente da fare e deve sempre parlare male di qualcuno. Non ho bisogno di difenderla e lei non ha bisogno di difendersi. La musica di qualità vince sempre sulle chimere, sulle mode e sulle polemiche degli altri».

Emma Britney

Emma a Sanremo omaggia Britney Spears

Ha poi già sollevato gli animi l’annuncio della cover. Insieme a Francesca Michielin, Emma omaggerà infatti Britney Spears cantando Baby One More Time.

«Quando è uscita Baby One More Time ero una ragazzina molto giovane. – ricorda Emma – Recentemente mi sono appassionata al movimento Free Britney. Nel suo caso ha dato molto nell’occhio, ma le star internazionali che hanno subito cose simili sono tante. Mi piaceva raccontare questa storia perché riguarda gli artisti in generale. Ultimamente i numeri sembrano essere la cosa più importante per un artista. Io con questa cover vorrei omaggiare il pop, credo sia molto snobbato. Poi, con grande sincerità, credo di aver toccato il mondo del cantautorato, ma di base sono una poppettara».

E, dopo Sanremo, Emma ricorda di non avere un album pronto. «Torno a Sanremo per riaccendere la fiamma e la voglia di fare un disco come esperienza vissuta», commenta.

«In questi anni mi è mancato un pezzo di vita, mi sono tappata in casa e non esco. – continua – Sono a Sanremo perché, con grande onestà, mi dà la possibilità di vivere una cosa diversa. Mi mancava uscire di casa e fare il mio lavoro. Magari mi darà modo di vivere qualcosa per poi raccontarla in musica. Spero quindi che Sanremo sia l’inizio di una storia».

Foto: Chiara Mirelli