Il Messaggero

Life Goes On

Life Goes On è il singolo apripista di BE e, non a caso, è stato rilasciato il 20 novembre in contemporanea con l’uscita dell’album. Si tratta del brano che i BTS hanno presentato agli American Music Awards del 2020 il 22 novembre e il 24 novembre a Good Morning America e al The Late Late Show with James Corden.

Il brano è stato prodotto da Pdogg, mentre per il testo nei crediti della canzone appaiono Antonina Amato, Chris James, J-Hope, RM, Suga, Ruuth e Pdogg.

«Il senso dell’intero album è che, qualunque cosa accada, la vita continua. – spiega RM in conferenza – Abbiamo scritto e prodotto questa canzone prima di Dynamite, ma le radici sono le stesse. Partiamo sempre dallo stesso pensiero, di cosa dobbiamo parlare ora?. Dynamite era perfetta per l’estate, per tirare su gli animi in quel periodo dell’anno. Life Goes On ha vibrazioni diverse, ha un significato più profondo ed è una canzone potente. Nello stesso tempo, però, stiamo ancora comunicando al mondo il nostro conforto. Stavolta gentilmente. Volevamo parlare di qualcosa che fosse ovvio ma inflessibile. La verità della vita è questa, ma lo diciamo nello stile dei BTS».

Life Goes On, il video diretto da JungKook

Il video di Life Goes On è stato diretto proprio da Jeon Jung Kook, assistito da Yong Seok Choi e Jihye Yoon.

«Era importante per me che ci fosse sincerità e che rappresentasse la realtà. – ha dichiarato Jungkook in conferenza – Ho chiesto ai ragazzi che lati di se stessi volessero mostrare. I nostri tour sono stati cancellati e volevamo esprimere anche un po’ di tristezza. Per me è stata una bella opportunità. Vorrei girare un altro bel video in futuro».

Fly To My Room

Prodotta dai Cosmo’s Midnight, duo elettronico australiano che sui social ha dichiarato di essere onorato di aver potuto collaborare con i BTS, Fly To My Room è stata scritta (oltre che dai Cosmo’s Midnight) da J-Hope, Suga, RM e Joe Femi Griffith.

Si tratta della prima unit che incontriamo nella tracklist, perché a cantarla troviamo Suga, J-Hope, V e Jimin.

«Fly To My Room – spiega Jimin – è nata dal nostro interesse sul fatto che il concetto di viaggio potesse cambiare, vista la situazione attuale. Non possiamo più permetterci di andare in giro come facevamo un tempo. Non è tuttavia una canzone cupa. Credo sia molto divertente nel raccontare come si possa viaggiare nella propria stanza».

J-Hope parla di Fly To My Room

Nell’intervista di J-Hope rilasciata al magazine di WeVerse, il rapper commenta la frase scritta in Fly To My Room, Puoi cambiare il tuo modo di pensare.

«Prendiamo ad esempio il momento del pranzo. Puoi sentirti solo mentre mangi, ma se dimentichi di essere solo per un minuto e pensi Non c’è differenza nel cibo che mangio, capisci che è solo cibo. Ero bloccato, mi sentivo molto solo a casa e così ho iniziato a pensare a quei momenti come a un nuovo viaggio. La mia stanza era il mio mondo e il delivery food era un pranzo in un hotel a tre stelle. Come si evince dal titolo, ho lavorato a questa canzone pensando al modo in cui ho affrontato quest’anno».

Blue & Grey

La terza traccia dell’album BE è stata prodotta da Ji Soo Park, Levi, V e Hiss Noise. Ji Soo Park, per chi non lo sapesse, è NIve, produttore e artista sudcoreano che in passato sui social è spesso apparso nei post di V.

E infatti Blue & Grey è stata inizialmente scritta proprio da V e NIve ed era destinata al primo mixtape di V (a cui l’artista sta lavorando, come anticipato in diversi post), ma è stato poi deciso dai ragazzi di inserirla nel progetto collettivo dei BTS.

Di fatto, è proprio NIve a raccontare come è nata Blue & Grey e da quali ispirazioni.

«V voleva parlare del tema della tristezza. – ha dichiarato il produttore – Non voleva parlare però solo dell’essere triste e depresso, quanto piuttosto di come trovare speranza e conforto anche in momenti di tristezza». A questo punto, l’idea di usare un’atmosfera monocromatica è venuta di conseguenza, ma piuttosto che sfruttare l’ormai inflazionatissimo bianco e nero, i due hanno optato per il blu e il grigio.

«Blue & Grey è una ballad pop acustica. – ha spiegato V in conferenza stampa – La depressione e l’ansia sono espressi nel testo attraverso i colori del blu e del grigio. Il brano può risultare un po’ oscuro, ma la chitarra dà alla canzone un certo calore».

«Volevo un suono chiaro ma crudo. – ha spiegato NIve – Ho deciso che sarebbe stato meglio iniziare con strumenti virtuali e suonarli con una tastiera».

Skit

Era dal 2017 – e più precisamente dall’album Love Yourself: Her – che i BTS non regalavano ai fan uno skit. In questo caso, nella traccia di BE sentirete i sette Bangtan Boys che commentano a caldo la conquista della vetta della chart Billboard Hot 100 per la prima volta nella storia della loro carriera.

«Per la prima volta in tre anni abbiamo incluso uno skit nell’album. – spiega Jungkook – Il giorno in cui abbiamo ricevuto la notizia di aver conquistato la vetta della Billboard Hot 100 avevamo in programma delle registrazioni. Per noi è stata una grande sorpresa, per cui nello skit si sente quanto eravamo agitati. Non ricordo neanche cosa ho detto, ho dovuto riascoltare lo skit per ricordarmelo. Quello skit cattura quanto fossimo meravigliati e orgogliosi. Per noi quindi è molto significativo».

Telepathy

Telepathy è un brano di Suga. Come i ragazzi hanno spiegato, la canzone era stata scartata ma – quando i ragazzi l’hanno ascoltata mentre giravano In The Soop – hanno deciso di inserirla nell’album BE.

«Telepathy è un brano retro pop disco. – ha spiegato Jin in conferenza stampa – Si tratta di una canzone upbeat prodotta da Suga. Il testo parla del fatto che non possiamo incontrare i fan e di come siamo felici quando siamo con loro. Contiene la speranza di poter trascorrere un giorno del tempo con chi ci supporta, anche se non è oggi».

Dis-ease

Dis-ease è stata prodotta dal duo americano Brasstracks, ma la mente dietro questo brano è quella di J-Hope.

«Il titolo è d’impatto. – spiega J-Hope in conferenza stampa – Penso che tutti hanno i loro problemi psicologici ed è così che è nata questa canzone. Durante il break ero a disagio e ho paragonato quelle sensazioni a un rischio del mestiere. C’è un messaggio positivo nella canzone, tipico dei BTS».

Nell’intervista rilasciata a WeVerse Magazine, J-Hope spiega ancora più approfonditamente come è nato il brano.

«Volevo entrare nello stato mentale di considerare questa canzone una malattia. – commenta J-Hope – Quando scrivo una canzone, di solito parto dal ritornello e poi lavoro al primo verso. Dopo il ritornello la canzone sembrava upbeat, ma ho pensato che il tema nel suo complesso non dovesse essere troppo giocoso. Non rifletteva come mi sentivo. Il tema dis-ease non è molto leggero, ma quando senti il beat capisce che il brano sta cercando di rimanere positivo. Così ho aggiunto un po’ di bbyap bbyap bbayp nel ritornello e ho pensato Ah! Dovrei intitolare questa canzone Dis-ease».

Stay

Stay è la seconda unit dell’album ed è cantata da RM, Jin e Jungkook. Proprio Jungkook ha avuto un ruolo cruciale nella creazione del brano, che infatti doveva essere in origine l’ultima traccia del suo mixtape ed era originariamente in inglese. Quando i BTS hanno deciso di aggiungere la canzone alla tracklist di BE, il testo è stato parzialmente tradotto in coreano (lasciando il titolo, però, invariato).

«Ho partecipato attivamente alla creazione di questa traccia. – spiega Jungkook in conferenza – Penso che sia canzone con una nuova vibe. Stay è emotiva ed emozionante. Il significato è che, anche se siamo lontani, saremo sempre insieme».

Dynamite

E infine sì, nell’album BE compare anche Dynamite, che chiude la tracklist.

«Ci siamo chiesti se inserire Dynamite nell’album. – spiega RM – Abbiamo pensato che come i fuochi d’artificio chiudono un concerto, Dynamite era perfetta per chiudere la tracklist».