A quarant’anni dalla sua prima, storica presentazione, In the American West torna al centro della scena con Richard Avedon: Facing West, mostra che aprirà il 15 gennaio 2026 negli spazi di Gagosian Grosvenor Hill a Londra. L’esposizione riunisce una selezione di stampe rare, alcune delle quali non vengono esposte dal 1985, offrendo una rilettura potente e attuale di quello che è considerato il capolavoro assoluto di Richard Avedon.
Curata da Caroline Avedon, nipote del fotografo, la mostra celebra il quarantesimo anniversario di una serie che segnò una svolta radicale nella carriera dell’autore. Quando In the American West debuttò nel 1985 all’Amon Carter Museum di Fort Worth, Avedon era già celebre per la fotografia di moda, i ritratti dell’élite e l’impegno nel movimento per i diritti civili.
Con questi scatti, però, spostò lo sguardo verso l’America meno raccontata. Quella popolata di lavoratori, minatori, allevatori, vagabondi, uomini e donne ai margini del mito americano. Ma al centro della sua verità emotiva.
Tra il 1979 e il 1984, Avedon attraversò 21 Stati americani, realizzando oltre mille ritratti e arrivando a una selezione finale di 126 immagini, di cui 21 in mostra a Londra. I soggetti, scelti anche grazie all’aiuto dell’assistente Laura Wilson, rappresentano un ampio spettro di professioni e vite rurali, spesso ignorate dalla fotografia ufficiale. Avedon non cercava l’idealizzazione: come amava ripetere, «tutte le fotografie sono accurate. Nessuna è la verità». Nei volti segnati dalla fatica e dalla sofferenza, il fotografo riuscì però a far emergere una forza nascosta, una dignità profonda che attraversa tutta la serie.
Realizzati con una fotocamera Deardorff 8×10, luce naturale e pochissimi elementi di scena, i ritratti si stagliano su un fondale bianco che elimina ogni distrazione. Mentre il bordo nero del negativo resta visibile, a sottolineare l’assenza di manipolazione e l’immediatezza dello sguardo. Avedon sperimentò anche nuove soluzioni espositive, montando le stampe su supporti in alluminio e rafforzando il carattere scultoreo delle stesse.
Il percorso espositivo alla galleria Gagosian
Il percorso di Facing West è pensato come un viaggio visivo che va dall’ombra alla luce, dalla durezza del lavoro alla speranza della giovinezza. Caroline Avedon ha scelto anche immagini meno note, creando accostamenti tematici che costruiscono una narrazione fatta di contrasti e continuità.
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Tra i ritratti più emblematici spicca quello del minatore James Story, paragonato da Avedon a San Sebastiano per la sua combinazione di forza e vulnerabilità. E il dittico dedicato a Richard Wheatcroft, allevatore del Montana fotografato a distanza di due anni: due immagini quasi identiche che rivelano, nei dettagli, il lento ma inesorabile passare del tempo.
New Mexico, Easter Sunday, April 6, 1980 / / Photograph by Richard Avedon. © The Richard Avedon Foundation
La mostra si inserisce in un più ampio programma di celebrazioni per il quarantennale della serie. Nel 2025, infatti, In the American West è stata protagonista di un’esposizione alla Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi, destinata a viaggiare in altre sedi internazionali, mentre Abrams ha pubblicato una ristampa speciale del volume originale.
Un ritorno necessario, oggi più che mai, a uno sguardo che continua a interrogare identità, classe e complessità dell’esperienza americana.
All Photograph(s) by Richard Avedon © The Richard Avedon Foundation