Intervista a Giorgia Pontetti, Amministratore unico della Ferrari Farm, per parlare di innovazione ed Europa.

loading

In occasione dell’evento ‘Un’Italia europea: quella dell’innovazione’ nella sede di Luiss Enlab abbiamo incontrato Giorgia Pontetti Amministratore unico della Ferrari Farm. La sua azienda è all’avanguardia nella coltivazione idroponica.

“Essere unico è poter raccontare al mio consumatore che quello che sta mangiando è veramente unico e, quindi, veramente vale i soldi che sta spendendo”.
Questa è l’unicità del lavoro che Giorgia Pontetti e la sua azienda possono vantare. Un unico che è sinonimo di innovazione ed avanguardia, risultati che si raggiungono solo con tanto entusiasmo e la voglia di raggiungere obiettivi alti.

Giorgia Pontetti, il segreto per fare impresa ed essere sempre innovativi

“Non mollare mai. L’unico modo di fare impresa è avere un briciolo di follia e tanto voglia, tanto entusiasmo”.
Il segreto è proprio questo.
Per Giorgia Pontetti, tanto entusiasmo e voglia di fare sono alla base di un lavoro ben riuscito ed innovativo, poi un briciolo di follia non guasta mai, anzi aiuta a raggiungere obiettivi sempre più alti.

“Spero che questa politica politica possa aiutare il paese a diventare più snello e, quindi, fare in modo che tutti quelli che hanno l’innovazione la possano far diventare realtà. Il problema più grande è quello che le idee brillanti spesso rimangono solo idee e non diventano mai realtà”

Sicuramente una buona politica a sostegno delle imprese favorisce il processo innovativo, alla scoperta continua di nuovi prodotti all’avanguardia.

E l’Europa…

L’Europa è il mezzo per portare a compimento numerosi obiettivi.
“In Europa mi auguro di poter replicare la mia idea […] magari portare in posti, dove la coltivazione è complicata, la coltivazione a kilometro 0. Il futuro è fare in modo che ci siano gli Stati Uniti d’Europa.”

Leggi anche l’intervista a Gian Paolo Manzella

Europa come mezzo per raggiungere obiettivi importanti e luogo di incontro tra più idee innovative. Un’Europa che si trasformi, continua Giorgia Pontetti, in Stati Uniti d’Europa, in modo tale che tutti possano essere cittadini dello stesso paese e tutti perseguano il benessere di tutti.