Tra installazioni, fotografia e app digitali, la terza edizione di AND – Arte Natura Didattica trasforma l’Orto Botanico in un ecosistema creativo dove l’arte educa alla sostenibilità.

Tra installazioni fotografiche, opere partecipate e strumenti digitali, la terza edizione di AND – Arte Natura e Didattica conferma come l’arte possa essere veicolo di consapevolezza ecologica. Il 6 giugno, all’interno della suggestiva Aranciera dell’Orto Botanico di Roma, si è tenuto l’evento conclusivo del progetto ideato da Arkage in collaborazione con l’Orto Botanico e con il sostegno di Silver Fir.

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L’edizione 2025 ha visto protagonisti i piccoli studenti del IX Municipio, coinvolti in un percorso esperienziale che ha unito creatività e divulgazione scientifica. Tra i momenti più significativi, l’inaugurazione della mostra fotografica La natura dei bambini di Anna Di Paola: un reportage che documenta la rigenerazione urbana e umana di una “comunità scolastica in ascolto”, tra arte, botanica e sguardo infantile. Ai ritratti dei piccoli romani si affiancano quelli dei bambini del villaggio di Antintoro, in Madagascar, protagonisti del progetto We Work It Works di Stefano Palazzi.

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L’intero percorso, guidato anche dagli artisti Ria Lussi e i botanici Roberto Valenti e Fabio Francesconi, ha portato alla realizzazione di vere e proprie opere “green”, disegni botanici e composizioni ispirate agli alberi della Moving Forest di eUrban, il workspace visionario che ha ospitato i laboratori.

Non manca l’elemento digitale: durante l’evento è stata presentata Greenscovery, app gratuita per esplorare i 27 “cuori verdi” di Roma, con 400 schede, 1000 foto, 165 specie arboree, 39 specie animali e 181 monumenti. Un modo nuovo e partecipativo per vivere l’arte nella natura.

AND si conferma così come un’iniziativa capace di fondere estetica, scienza e formazione, restituendo all’arte un ruolo centrale nel processo di crescita culturale ed ecologica delle nuove generazioni. Un’esperienza multisensoriale, educativa e profondamente poetica.

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