A trent’anni dai successi nel Mondiale di Formula 1 — con Michael Schumacher come prima guida e il titolo costruttori conquistato dalla scuderia — arriva Benetton Formula, il documentario che per la prima volta racconta la storia della celebre squadra italiana, capace di innovare, sorprendere e lasciare un segno indelebile nella F1.
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Il film andrà in onda in prima visione assoluta venerdì 28 novembre alle 22.30 su Sky Sport Uno, in simulcast su Sky Documentaries, in streaming su NOW e disponibile on demand. Prima del debutto televisivo, sarà presentato in anteprima cinematografica dal 14 al 16 novembre nelle sale The Space di Milano, Roma e Treviso.
Benetton Formula: il documentario che racconta una scuderia rivoluzionaria
Prodotto dalla casa di produzione romana Slim Dogs, il documentario ripercorre dodici anni di storia della scuderia: dal 1983 — gli anni in cui, come ricorda il giornalista Giovanni Minoli, l’Italia vestiva Benetton — fino al 1995, stagione dei trionfi mondiali. Il racconto mette in luce le scelte visionarie del team, inizialmente accolte con diffidenza nel paddock: come l’acquisto di una vera squadra e la decisione di diventare il primo marchio non automobilistico a dare il proprio nome a una scuderia di Formula 1.
Il film segue la crescita della Benetton: dal primo podio di Gerhard Berger a Imola nel 1986 alla prima vittoria in Messico nello stesso anno, fino all’arrivo di Michael Schumacher nel 1991. Dopo il terzo posto nel Mondiale 1993, il pilota tedesco conquista il titolo nel 1994 e poi nel 1995, portando la scuderia anche al successo nella classifica costruttori.
Un ricco repertorio di immagini — molte delle quali inedite — mostra sia la tensione delle gare sia gli episodi drammatici che hanno segnato la storia di una squadra unica: allegra, colorata, coraggiosa, guidata allora e oggi da Alessandro Benetton, attuale Presidente di Edizione.
Dalle origini ai trionfi: dodici anni che hanno cambiato la F1
La narrazione intreccia ricordi e testimonianze dei protagonisti della F1: Flavio Briatore, Ross Brawn, Rory Byrne, Bernie Ecclestone, Gerhard Berger, Martin Brundle, Ralf Schumacher, Luciano e Alessandro Benetton, insieme agli interventi di giornalisti e telecronisti come Carlo Vanzini e Ivan Capelli.
Benetton Formula è anche la storia di una famiglia. Come sottolinea Tina Brown, il docu-film racconta la realizzazione della versione italiana del sogno americano.
Produzione e regia
Slim Dogs Production, fondata a Roma nel 2014 da Matteo Bruno, Giovanni Santonocito, Adriano Santucci e Marco Cioni, è nata sul web ed è oggi un punto di riferimento nella produzione audiovisiva, dai documentari agli spot, integrando linguaggi digitali e media tradizionali. Tra i loro lavori più noti: la docuserie RAI I Grandi Dimenticati e il cortometraggio Nostos, presentato alla Settimana Internazionale della Critica del Festival di Venezia 2022.
La regia di Benetton Formula è firmata da Matteo Bruno (classe 1990), filmmaker e co-fondatore di Slim Dogs, già regista di I grandi dimenticati e della docuserie digitale Perché proprio tu?. Gli autori del progetto sono Giacomo Pucci, autore televisivo e scrittore di narrativa illustrata, e Giulia Soi, autrice televisiva e documentarista sportiva, giornalista pubblicista dal 2010, con una lunga esperienza tra televisione, digital e narrativa.