Il Museo del Louvre ha restituito 258 opere d’arte provenienti dalla camera delle meraviglie di Adèle de Rothschild. Le opere tornano alla Fondation des Artistes, con riapertura prevista a settembre.

Il Louvre ha annunciato la restituzione di 258 opere, in una delle operazioni di restituzione più rilevanti dell’anno. Come riporta Le Monde, le opere – provenienti dal lascito della collezionista Adèle de Rothschild e impropriamente inventariate nella collezione del Museo – saranno consegnate alla Fondation des Artistes.

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Chi era Adèle de Rothschild e cosa chiedeva nel suo testamento

La discendente della famiglia di banchieri francesi, prima della sua morte nel 1922, aveva infatti lasciato in eredità al governo la propria dimora privata e il suo contenuto. Con un’unica rigorosa eccezione: la sua wunderkammer (camera delle curiosità) non doveva essere toccata. L’inventario completato nel 2020 ha però svelato che proprio il Louvre aveva conservato impropriamente 258 opere provenienti dal cabinet of curiosity della Rothschild. In particolare oggetti d’arte – piccoli oggetti da collezione tridimensionali – e arte islamica.

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Un’operazione fondamentale perché rinnova un generale movimento globale per la trasparenza nel mondo dell’arte. Eppure, secondo Laurence Maynier – direttore della Fondation des Artistes – il processo di restituzione non è stato così semplice come potrebbe sembrare. C’è chi si è opposto alla restituzione lamentando una scarsa visibilità delle opere nella Fondazione (rispetto ai volumi del Louvre). Parliamo di 2.000-2.500 visitatori all’anno per la Fondation des Artistes contro gli 8 milioni di visitatori annuali del Louvre. «Solo che gli oggetti di cui abbiamo chiesto la restituzione erano tutti in deposito, e quindi invisibili al pubblico», ha specificato Maynier. «Non è né una vittoria né una vendetta, ma il culmine di qualcosa di legittimo e necessario. – ha chiosato il Direttore – Se non siamo in grado di rispettare le condizioni di un lascito, sabotiamo ogni possibilità di crearne altri».

Cosa succede ora: la riapertura della Wunderkammer e il futuro delle opere

Cosa succede ora? La Stanza delle Meraviglie di Adèle de Rothschild riaprirà a settembre. Intanto, una trentina di oggetti resteranno esposti al Louvre per cinque anni per permettere ai curatori di trovare degni e adatti sostituti. Il Museo riceverà inoltre 104 oggetti del suo inventario conservati fino ad ora presso la Fondazione, che intanto sta organizzando il reintegro dei manufatti che saranno restituiti.

Foto: Shutterstock

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