Il borgo trevigiano di Vallà torna a essere un museo a cielo aperto con la rassegna estiva ‘The Wallà’ tra storia e street art.

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Il borgo trevigiano di Vallà si prepara a tingersi di nuovi colori con l’edizione 2025 di The Wallà, il progetto di rigenerazione urbana che trasforma il paese in un museo a cielo aperto. Nato nel 2021 dall’associazione Collettivo BocaVerta, in collaborazione con il Comune di Riese Pio X e il patrocinio di Regione Veneto e Provincia di Treviso, l’iniziativa è ripartita il 10 giugno con Alice Pasquini, in arte Alicè, icona internazionale della street art.

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La sua opera, che intreccia emozioni e storie femminili, coinvolgerà anche i bambini dell’asilo locale, i cui disegni saranno esposti accanto al murale. Seguiranno altri due artisti e un maxi-murales collettivo al Wonderwallà Festival di fine agosto.

La cornice storica di Vallà e l’arte di strada condivisa

Vallà, frazione rurale con radici medievali, conserva un fascino antico tra vicoli e case in pietra. The Wallà, unendo “wall” a “Vallà”, ha celebrato negli anni questa identità locale, riqualificando oltre mille metri quadrati di muri con 22 opere. Tra queste,quelle di Ericailcane, StenLex e Agostino Iacurci. L’arrivo di Alicè, con il suo stile globale maturato in 100 città, segna un nuovo capitolo.

TheWallà, il piccolo pixel
TheWallà, il piccolo pixel

Come sottolinea Mauro Berti, portavoce del Collettivo BocaVerta“il progetto non è solo una galleria d’arte a cielo aperto, ma una piattaforma permanente di produzione culturale, partecipazione e racconto collettivo. Stiamo dimostrando che l’arte può essere un gesto quotidiano e condiviso. Ogni muro dipinto diventa un atto d’amore verso il paese, ogni artista un narratore di bellezza, ogni abitante parte di una storia collettiva che si scrive con i colori”.

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La street art crea comunità”, prosegue Mauro Berti. “Con The Wallà vogliamo trasformare il percepito degli spazi quotidiani e renderli luoghi di meraviglia. Coinvolgere centinaia di persone nella realizzazione di un’opera è un modo per dire che il cambiamento parte davvero da tutti.

Tra gli esempi più apprezzati c’è il murale Il Piccolo Pixel (5.994 tasselli) del 2024, ispirato al Piccolo Principe. Dopo il successo del precedente Wonderwallà Festival 2024, con eventi e il murale collettivo, la stagione 2025 punta sulla partecipazione. Alicè collaborerà con i bambini, mentre il festival di agosto proporrà tour, concerti e street food.

Immagini da Ufficio Stampa

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