Inaugurata lo scorso 2 giugno, ‘Botanic Pulse’ è un’opera d’arte sostenibile che campeggia a Hell’s Kitchen Park per l’Agenda 2030.
Dal 2 giugno, Hell’s Kitchen Park a Manhattan è diventato teatro di Botanic Pulse, il primo ecomurale statunitense del progetto Walls of Tomorrow della no-profit italiana Yourban2030, fondata da Veronica De Angelis. Firmata dall’artista Fabio Petani, l’opera di 200 mq, realizzata con pittura fotocatalitica Airlite, celebra l’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030 – Vita sulla Terra – promuovendo la biodiversità.
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Il murale, situato nel cuore multietnico di New York, raffigura un vaso che contiene una vegetazione rigogliosa, simbolo della tensione tra controllo umano e natura libera. “La riqualificazione urbana passa dalla bellezza – spiega De Angelis – perché è nei luoghi condivisi, dove giocano i bambini e si incontrano le persone, che si costruisce il senso di comunità. E quando la bellezza è anche sostenibile, il cambiamento è reale e duraturo”.
“Trasformando la città in una galleria a cielo aperto dove arte e scienza si incontrano per il bene comune, questi murales vanno oltre l’estetica. Offrono un contributo concreto alla qualità dell’aria e al benessere civico”, aggiunge.

Primo passo di un progetto più ampio
Botanic Pulse è il primo di 17 murales di Walls of Tomorrow, che raccontano gli obiettivi di sostenibilità attraverso l’arte urbana. Petani, noto per il suo stile poetico che intreccia natura e chimica, trasforma il quartiere di Hell’s Kitchen, set di film come Taxi Driver, in uno spazio di riflessione ecologica. “Sono entusiasta di accogliere Botanical Pulse a Hell’s Kitchen – una potente fusione di arte e attivismo che riflette i valori della nostra comunità”, dichiara Erik Bottcher, Consigliere Comunale di New York.
L’opera, resa possibile dalla tecnologia Airlite, riconosciuta dall’ONU per combattere l’inquinamento, purifica l’aria mentre invita a ripensare il ruolo umano come custodi della natura. E l’esperienza si arricchisce con un QR code di Ecosapiens, che permette di acquistare l’opera, contribuendo a un fondo per la piantumazione di alberi a Manhattan, gestito da The Hort.
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Inoltre, la colonna sonora Bloomstorm di Akawalk (Andrea Marra), accessibile tramite il QR code o il sito ufficiale, trasforma il murale in un’esperienza multisensoriale, unendo arte visiva e suono. Dopo i successi di Hunting Pollution a Roma e Diversity in Bureaucracy ad Amsterdam, Yourban2030 porta a New York un Made in Italy innovativo. Che unisce creatività, sostenibilità e rigenerazione urbana, rendendo Botanic Pulse un simbolo di bellezza e responsabilità globali.
Immagini da Ufficio Stampa